Consigli pratici per lo shopping a Rimini
Rimini è una località balneare marittima molto famosa con possibilità di dedicarsi allo shopping economico. Marchi cari e famosi si possono trovare in centro città, nella piazza principale e nelle viuzze vicine.
Dove conviene comprare abbigliamento a Rimini?
Conviene andare nel grande centro commerciale “Le befane”. Qui ci sono più di 130 negozi dei marchi più diversi. Per raggiungerlo prendete l’autobus 20, 8 o 9, che partono vicino alla stazione ferroviaria di Rimini. Se volete andarci in auto, allora impostate il navigatore sul seguente indirizzo: via Caduti di Nassiriya, 20, Rimini.
Orario di apertura: tutti i giorni dalle 9 alle 21.
Inoltre, molte cose potrete comprarle in centro o nei negozi che si trovano sul lungomare. Passeggiando sul lungomare ogni sera nella folla degli altri turisti vi piacerà sicuramente qualcosa che vedrete in vetrina.
Quanti soldi portare con sé a Rimini per lo shopping?
Stabilite la quantità dei vari capi e provate a fare il conto del costo. Qui sono indicati dei prezzi medi per l’abbigliamento 2024:
T-shirts a partire da 10 euro.
Scarpe: 30 - 100 euro.
Camicie a partire da 25 euro.
Borse da donna a partire da 30 euro.
Belle pellicce a partire da 600 euro.
Ricordate! Dal primo sabato di luglio fino alla fine di agosto a Rimini ci sono i saldi su tutto l’abbigliamento. È il periodo ideale per lo shopping, soprattutto se siete arrivati nei primi giorni dei saldi, quando tutte le misure e tutte le cose più belle non sono ancora state vendute.
Saldi estivi a Rimini nel 2024: 6 luglio 2024 - 25 agosto 2024.
Saldi estivi a Rimini nel 2025: 5 luglio 2025 - 31 agosto 2025.
Cos’è il TAX FREE?
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Negli ultimi anni gli acquisti in vacanza all’estero sono diventati molto popolari, ma la maggior parte degli acquirenti neanche pensa che oggi esiste la possibilità di risparmiare considerevolmente sugli acquisti, recuperando l’IVA (solo per i cittadini di paesi extra UE). Questo sistema è stato denominato «tax free» (dall’inglese – «senza tasse») e viene utilizzato da molto nei paesi UE e in altri paesi europei.
Di fatto il «tax free» propone un sistema che permette ai cittadini di altri paesi di recuperare l’IVA sugli acquisti al termine del soggiorno nel paese in cui questi acquisti sono stati effettuati.
L’importo delle tasse è soggetto a recupero in misura direttamente proporzionale all’importo dell’IVA nel paese e varia dal 7 al 20%. L’importo minimo degli acquisti per richiedere il recupero della tassa varia anch’esso a seconda del paese. Per l’Italia è pari a 155 euro (tassa 13-22%), per fare un confronto con gli altri paesi: Spagna 91 euro (tassa 16%), Germania 25 euro (tassa 10%). In alcuni paesi l’importo «tax free» cambia a seconda del tipo di acquisti.
Se pensate di trascorrere le vacanze a Rimini, in base alla legge italiana per il recupero «tax free» dovrete fare acquisti per un importo superiore a 155 euro nei negozi nei quali vige il sistema «tax free». Durante il viaggio bisogna tener presente che non si può comprare semplicemente un prodotto in un qualsiasi negozio o supermercato e richiedere il recupero dell’IVA. Il negozio nel quale farete acquisti deve per forza collaborare con il sistema «tax free». Poi dovrete svolgere una serie di azioni prestabilite:
1. Nell’acquistare dovrete assolutamente chiedere che sia rilasciato uno scontrino «tax free». In questo scontrino il commesso indicherà i vostri dati (nome e cognome), l’elenco degli acquisti e l’importo dell’IVA che dovranno restituirvi;
2. Gli acquisti effettuati non possono essere spacchettati fino alla partenza dal paese, altrimenti non vi restituiranno l’importo della tassa;
3. Apporre un timbro alla dogana. Per questo prima del superamento del controllo passaporti dovrete mostrare gli scontrini «tax free», sui quali la dogana appone un timbro speciale;
4. Dopo la registrazione e il superamento del controllo passaporti otterrete il denaro, presentando il passaporto e gli scontrini in sportelli appositi.
Occorre anche prestare attenzione al fatto che, dall’importo delle tasse che vi spetta, sarà sottratta una commissione della società che gestisce tali procedure.